Legge 22 maggio 1971, n. 343 - Approvazione, ai sensi dell'articolo 123, comma secondo, della Costituzione, dello Statuto della Regione Toscana.
Commissione di controllo
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L'Ufficio di Presidenza istituisce, in tal caso, una Commissione speciale formata nei modi di cui all'articolo 18.
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L'inosservanza dei termini previsti per l'esame in Commissione comporta l'immediata iscrizione della proposta all'ordine del giorno del Consiglio.
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La Commissione è tenuta, ove ne sia fatta richiesta, ad ammettere alla discussione sul progetto una delegazione di presentatori.
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Ogni gruppo non rappresentato in una Commissione ha diritto di far partecipare ai lavori un suo Consigliere con diritto di proposta.
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La Commissione riferisce al Consiglio in ordine ai risultati della propria attività e formula proposte per eventuali azioni di responsabilità.
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Ogni Consigliere ha diritto di far parte di almeno una Commissione e può partecipare ai lavori di tutte le Commissioni con diritto di parola.
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Il Consiglio, dopo la discussione sui criteri generali del Regolamento, attribuisce alla Commissione il compito di approvare i singoli articoli
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Qualora l'ente delegato non provveda in ordine ai singoli atti inerenti a funzioni delegate, la Giunta, sentita la commissione consiliare competente
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Il Regolamento del Consiglio stabilisce le modalità e i termini per l'esame delle proposte in Commissione e può prevedere procedure abbreviate per le
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della legge, attribuire alla Commissione l'approvazione dei singoli articoli, riservandosi il voto finale.
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previsti dal Regolamento, acquisiti i pareri della Giunta e della competente commissione consiliare.
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Il Presidente del Consiglio trasmette immediatamente la proposta alla Commissione competente, corredata dal parere della Giunta regionale relativo
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Il Consiglio istituisce una Commissione permanente di controllo che vigila sulla gestione del patrimonio e del bilancio, effettua l'esame del conto
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